Palermo, 29 ottobre 2015 - La norma autoritaria, travestita da riforma, presentata dal governo crocetta e votata dai novanta ladroni ad aprile scorso (art. 49 L.R. 9/2015), produce i suoi primi effetti nefasti: i lavoratori regionali, cui si applicano i contratti del comparto regione – come specifica l’Aran Sicilia in un apposito parere – a differenza degli impiegati statali (ai quali è stato invece rinnovato il contratto di lavoro), subiranno, fra l’altro, le decurtazioni per i primi dieci giorni di assenza anche per i ricoveri ospedalieri o i day hospital.
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Era previsto, come sempre siamo noi a pagare il conto di questi 90 ladri e maiali, che tutto fanno per star bene loro e relativi lecchini! In nome di una politica virtuosa ma “in verità” solo per approfittare di chicchessia e con qualsiasi mezzo a vantaggio delle loro tasche! A chi la raccontano? Ma possibile che non ci sia un modo per far pagare a LORO le schifezze che fanno? E’ possibile che non si riesce a mandarli a casa definitivamente e levarli di mezzo una buona volta? Ma cosa si aspetta a reagire? BASTAAAAA!!!!!!!
CAMBIARE TUTTO, ALLE VOTAZIONI. ABBIAMO UN’ARMA, KE POTREBBE FAR DECADERE QUALSIASI PARTITO DI MAGNA MAGNA. PURTROPPO, I SICILIANI, SANNO SOLO LAMENTARSI, MA CAMBIARE MAI. ABBIAMO L’NDOLE DEL LIKKINAGGIO. SUPINI DAVANTI A QUESTI PIOLITI: LADRI, FARABUTTI, I QUALI CI HANNO RIDOTTO ALLO STRMO. VOTATE LEKKINI SICILIANI, MA NON LAMENTATEVI, NELLE URNE, VOI SIETE GLI ARTEFICI E I RESPONSABILI, DEL FANGO KE ESCE DALLE URNE ELETTORALI. MI VERGOGNO DI ESSERE SICCILIANA.